Un sistema avanzato di mobilità
Il progetto di Autostrada Pedemontana Lombarda è nato con l’obiettivo di creare un sistema autostradale che, una volta ultimato, coprirà circa 89 km di kilometrica a pedaggio* e sarà in grado di migliorare la viabilità a livello locale e interurbano in una delle zone più densamente popolate della Regione. L’opera, che comprende cinque tratte autostradali (le tratte A, B1, B2, C e la variante D dell’A36), di cui due già operative, oltre a due tangenziali (l’A59 tangenziale Como e l’A60 tangenziale Varese), influirà positivamente sul sistema viabilistico lombardo. Il progetto prevede anche significativi interventi sulle reti stradali locali, che godranno di un alleggerimento dei livelli di traffico. L'autostrada si snoda orizzontalmente da Ovest a Est, mentre le opere di collegamento connettono il territorio da Nord a Sud.
Autostrada Pedemontana Lombarda interessa le province di Varese, Como, Monza e Brianza, tra la città metropolitana di Milano e le province di Lecco e Bergamo. L’infrastruttura è così distribuita: A59 tangenziale di Como 4,3 km circa; A36 kilometrica a pedaggio* di 77,2 km circa (a oggi realizzati 30,2 km); A60 tangenziale di Varese 7 km circa.
Autostrada Pedemontana Lombarda è diversa dalle altre autostrade soprattutto per il modo in cui attraversa il territorio, quasi tre quarti del tracciato corre infatti sotto il “piano campagna”, risultando quindi invisibile grazie a un sistema di trincee e gallerie naturali o artificiali. Una soluzione che consente l’attraversamento di un’area densamente popolata con un ridotto impatto visivo e ambientale.
*per “kilometrica a pedaggio” si intende la lunghezza del tracciato che comprende l’asse autostradale a pedaggio, parte degli svincoli e delle opere connesse. Questo dato è un numero convenzionale concordato con il concedente.